Domenica 8 e lunedì 9 giugno siamo chiamati alle urne per votare 5 referendum sui temi del lavoro e della cittadinanza.

Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi:

• Abrogazione: Dal marzo 2015 i lavoratori licenziati ingiustamente nelle imprese con più di 15 dipendenti non possono essere reintegrati. Votare Sì significa abrogare questa disciplina introdotta dal Jobs Act.

• Norme su licenziamenti individuali: Abrogazione parziale: Votare Sì permetterà di innalzare le tutele di chi viene licenziato illegittimamente nelle piccole imprese rimuovendo il limite all’indennità di licenziamento ora vigente.

• Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione normativa in tema di mansioni: Abrogazione parziale: Votare Sì permetterà di ripristinare l’obbligo di causali per il ricorso ai contratti a tempo determinato dando maggiore tutela ai lavoratori precari.

• Estensione della responsabilità del committente per gli infortuni dei lavoratori di appaltatori e subappaltatori. Abrogazione normativa vigente: Votare Sì vuole combattere il lavoro nero e la conseguente insicurezza sul lavoro nel sistema degli appalti estendendo la responsabilità civile, nei confronti dei lavoratori, anche all’imprenditore committente.

• Abrogazione specifiche della legge 5 febbraio 1992, n.91, recante nuove norme sulla cittadinanza: Il Sì permetterà di dimezzare da 10 a 5 anni i tempi di residenza legale nel nostro Paese ai fini dell’ottenimento della cittadinanza senza modificare gli altri requisiti necessari.

Votare permetterà di raggiungere il quorum di partecipazione del 50% +1 degli aventi diritto e sabotare le politiche neoliberiste e guerrafondaie. Perché, ricordiamo, che gli stessi che dichiarano guerra tutti i giorni ai lavoratori sui posti di lavoro sono coloro che sacrificano istruzione e sanità per il riarmo e per mandare i nostri figli in guerra!!

Multipopolare Roma invita tutti ad una mobilitazione popolare e di massa per il SI’

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